Scivoli di nuovo - Tiziano Ferro
Conti ferito le cose che non sono andate come volevi
temendo sempre e solo di apparire peggiore
di ciò che sai realmente di essere.
Conti precisi per ricordare quanti sguardi hai evitato
e quante le parole che non hai pronunciato
per non rischiare di deludere.
La casa, l'intera giornata,
il viaggio che hai fatto per sentirti più sicuro
più vicino a te stesso,
ma non basta, non basta mai.
Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire
per non vergognarti
scivoli di nuovo e ancora
come se non aspettassi altro
che sorprendere le facce
distratte e troppo assenti
per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti
dietro gli occhi trasparenti
che chiudi un po'.
Torni a sentire
gli spigoli di quel coraggio mancato
che rendono in un attimo
il tuo sguardo più basso
e i tuoi pensieri invisibili
torni a contare i giorni
che sapevi non ti sanno aspettare
hai chiuso troppe porte
per poterle riaprire
devi abbracciare
ciò che non hai più
la casa, i vestiti, la festa
ed il tuo sorriso trattenuto e dopo esploso
per volerti meno male,
ma non basta, non basta mai.
Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire
per non vergognarti
scivoli di nuovo e ancora
come se non aspettassi altro
che sorprendere le facce
distratte e troppo assenti
per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti
dietro gli occhi trasparenti
che chiudi un po'.
E non vuoi nessun errore
però vuoi vivere
perché chi non vive lascia
il segno del più grande errore.
Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire
per non vergognarti
scivoli di nuovo e ancora
come se non aspettassi altro
che sorprendere le facce
distratte e troppo assenti
per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti
dietro gli occhi trasparenti
che chiudi un po'.
Che chiudo un po'.
Che chiudi...
Conti ferito le cose che non sono andate come volevi
temendo sempre e solo di apparire peggiore
di ciò che sai realmente di essere.
Conti precisi per ricordare quanti sguardi hai evitato
e quante le parole che non hai pronunciato
per non rischiare di deludere.
La casa, l'intera giornata,
il viaggio che hai fatto per sentirti più sicuro
più vicino a te stesso,
ma non basta, non basta mai.
Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire
per non vergognarti
scivoli di nuovo e ancora
come se non aspettassi altro
che sorprendere le facce
distratte e troppo assenti
per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti
dietro gli occhi trasparenti
che chiudi un po'.
Torni a sentire
gli spigoli di quel coraggio mancato
che rendono in un attimo
il tuo sguardo più basso
e i tuoi pensieri invisibili
torni a contare i giorni
che sapevi non ti sanno aspettare
hai chiuso troppe porte
per poterle riaprire
devi abbracciare
ciò che non hai più
la casa, i vestiti, la festa
ed il tuo sorriso trattenuto e dopo esploso
per volerti meno male,
ma non basta, non basta mai.
Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire
per non vergognarti
scivoli di nuovo e ancora
come se non aspettassi altro
che sorprendere le facce
distratte e troppo assenti
per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti
dietro gli occhi trasparenti
che chiudi un po'.
E non vuoi nessun errore
però vuoi vivere
perché chi non vive lascia
il segno del più grande errore.
Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire
per non vergognarti
scivoli di nuovo e ancora
come se non aspettassi altro
che sorprendere le facce
distratte e troppo assenti
per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti
dietro gli occhi trasparenti
che chiudi un po'.
Che chiudo un po'.
Che chiudi...
Resbalas otra vez - Tiziano Ferro
Cuentas herido las cosas que no te han ido como querías
temiendo siempre y solo aparecer peor
de lo que realmente sabes ser.
Cuentas precisas para recordar cuántas miradas has evitado
y cuántas la palabras que no has pronunciado
para no correr el riesgo de desilusionar.
La casa, el día entero,
el viaje que has hecho para sentirte más seguro
más cerca de ti mismo,
pero no es suficiente, nunca es suficiente.
Resbalas otra vez
y aún [estás] como si estuvieras una mañana
aún por vestirte y por taparte
para no avergonzarte
resbalas otra vez y aún
como si no esperaras otra cosa
que sorprender [pillar] las caras
distraídas y demasiado ausentes
para comprender tus silencios
hay un mundo de intentos
tras los ojos transparentes
que cierras un poco.
Sientes de nuevo
las espigas de ese coraje fracasado/ausente
que en un instante ponen
tu mirada más baja
y tus pensamientos invisibles
vuelves a contar los días
que sabías que no saben esperarte
cerraste demasiadas puertas
para poder volver a abrirlas
tienes que abrazar
lo que no tienes más
la casa, la ropa, la fiesta
y tu sonrisa contenida y luego hecha explosión
para quererte menos mal,
pero no es suficiente, nunca es suficiente.
Resbalas otra vez
y aún [estás] como si estuvieras una mañana
aún por vestirte y por taparte
para no avergonzarte
resbalas otra vez y aún
como si no esperaras otra cosa
que sorprender [pillar] las caras
distraídas y demasiado ausentes
para comprender tus silencios
hay un mundo de intentos
tras los ojos transparentes
que cierras un poco.
Y no quieres ningún error
pero quieres vivir
porque quien no vive deja
el rastro del error más grande.
Resbalas otra vez
y aún [estás] como si estuvieras una mañana
aún por vestirte y por taparte
para no avergonzarte
resbalas otra vez y aún
como si no esperaras otra cosa
que sorprender [pillar] las caras
distraídas y demasiado ausentes
para comprender tus silencios
hay un mundo de intentos
tras los ojos transparentes
que cierras un poco.
Que cierras un poco.
Que cierras...
Cuentas herido las cosas que no te han ido como querías
temiendo siempre y solo aparecer peor
de lo que realmente sabes ser.
Cuentas precisas para recordar cuántas miradas has evitado
y cuántas la palabras que no has pronunciado
para no correr el riesgo de desilusionar.
La casa, el día entero,
el viaje que has hecho para sentirte más seguro
más cerca de ti mismo,
pero no es suficiente, nunca es suficiente.
Resbalas otra vez
y aún [estás] como si estuvieras una mañana
aún por vestirte y por taparte
para no avergonzarte
resbalas otra vez y aún
como si no esperaras otra cosa
que sorprender [pillar] las caras
distraídas y demasiado ausentes
para comprender tus silencios
hay un mundo de intentos
tras los ojos transparentes
que cierras un poco.
Sientes de nuevo
las espigas de ese coraje fracasado/ausente
que en un instante ponen
tu mirada más baja
y tus pensamientos invisibles
vuelves a contar los días
que sabías que no saben esperarte
cerraste demasiadas puertas
para poder volver a abrirlas
tienes que abrazar
lo que no tienes más
la casa, la ropa, la fiesta
y tu sonrisa contenida y luego hecha explosión
para quererte menos mal,
pero no es suficiente, nunca es suficiente.
Resbalas otra vez
y aún [estás] como si estuvieras una mañana
aún por vestirte y por taparte
para no avergonzarte
resbalas otra vez y aún
como si no esperaras otra cosa
que sorprender [pillar] las caras
distraídas y demasiado ausentes
para comprender tus silencios
hay un mundo de intentos
tras los ojos transparentes
que cierras un poco.
Y no quieres ningún error
pero quieres vivir
porque quien no vive deja
el rastro del error más grande.
Resbalas otra vez
y aún [estás] como si estuvieras una mañana
aún por vestirte y por taparte
para no avergonzarte
resbalas otra vez y aún
como si no esperaras otra cosa
que sorprender [pillar] las caras
distraídas y demasiado ausentes
para comprender tus silencios
hay un mundo de intentos
tras los ojos transparentes
que cierras un poco.
Que cierras un poco.
Que cierras...
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